La donna ha sempre dovuto battersi per competere in campi ritenuti maschili. L’arte ne è un esempio. Rosa Bonheur, pittrice...
IscrittoAprile 2, 2023
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Ecclettica. Sì, Francesca si descriverebbe con questo aggettivo. Da sempre ha seguito opportunità ed esperienze diverse, senza perdere l’obiettivo principale: riuscire a lavorare tra testi, parole e libri. Dopo anni trascorsi in ambiti occupazionali eterogenei, ha scelto di dedicarsi esclusivamente al mestiere delle parole. Francesca Pacini è stata la sua prima mentore editoriale, ha contribuito già con articoli per la Stanza di Virginia e oggi ne fa parte come caporedattore. D’altronde, organizzare e coordinare sono verbi che le appartengono. È stato proprio grazie all’organizzazione (e alla tenacia) se, pur lavorando in ambito amministrativo-commerciale, è riuscita a formare e coltivare un suo stile narrativo, delineando una sua competenza. Ha partecipato a corsi e web-lab formativi con la Scuola Holden, con l’agenzia letteraria Langue&Parole, con la casa editrice Homo Scrivens. È stata co-fondatrice e responsabile di redazione di Glance Garda&more, rivista turistico-territoriale in tre lingue che l’ha segnata in positivo, permettendole in 4 anni di imparare, crescere, ma anche essere protagonista grazie al suo bagaglio di esperienze e competenze. Ha poi deciso di salpare da questa destinazione importante e prestigiosa perché, a un certo momento, ha iniziato a non appartenerle più. Così ha puntato la rotta verso il mestiere di editor e correttrice di bozze; sta navigando in questa nuova avventura che le permette di dare forma concreta a pensieri, interpretare la comunicazione per farla vivere in forma scritta.
È stata relatrice in diversi convegni sul tema del sentiero europeo E5 che ha affrontato delineando percorsi tra autori e pensieri narrativi; si è avvicinata ai linguaggi delle donne, dedicandosi a figure femminili caparbie, perseveranti e capaci di lasciare un segno (Laura Bassi, Henrietta Swan Leavitt, Jeannette Power, per citarne alcune) presentando le loro biografie nei suoi interventi dell’edizione 2022 del Festival “Alchimie e Linguaggi di Donne” a Narni e presso l’Istituto Filosofico di Napoli in occasione del convegno 2022 dedicato a “Saperi e linguaggi del Mediterraneo ed Euromediterraneo”. Recentemente è stata autrice di un racconto pubblicato nell’antologia di Historica Edizioni, tiene laboratori di lettura in ambito sociale e non smette mai di scrivere. Ha un suo blog, ormediscrittura.it, che vive come un taccuino di viaggio dedicato a incontri e condivisioni di libri, di pensieri perché, come recita la sua frase del cuore: “L’arte dello scrivere è un’attività futile se non comporta anzitutto l’arte del vedere il mondo come risorsa potenziale della narrazione” (Vladimir Nabokov).
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