Francesca Pacini nasce a Senigallia. Ma le Marche le stanno strette. Non a caso adora Bruce Chatwin, per il quale "la casa è solo un luogo dove appendere il cappello".
Lei non finisce in Patagonia, ma in molti altri posti.
Vive in America per un anno, perfeziona l’inglese, poi decide di tornare in Italia.
Senigallia, dopo l’America, è diventata ancora più piccola.
Così migra a Milano dove studia Comunicazione all’Istituto Europeo di Comunicazione. È lì che comincia a sentir parlare per la prima volta di uffici stampa.
Tuttavia, malgrado una permanenza aziendale con la prospettiva di viaggi all’estero, i libri e la passione per il giornalismo - perversioni ostinate, tenaci - le fanno mollare di nuovo gli ormeggi.
Nel 1993 arriva a Roma, dove frequenta un corso di giornalismo organizzato dalla redazione della rivista internazionale Storie e inizia lì la sua gavetta. La rivista ha anche una casa editrice, Leconte. Scrive articoli, gestisce rubriche, corregge le esercitazioni degli allievi dei corsi di giornalismo promossi dalla rivista, lavora sui testi della casa editrice. Segue gli allievi dei corsi di giornalismo organizzati dalla redazione.
Lì impara i ferri del mestiere editoriale e giornalistico, diventa caporedattore.
Si iscrive all' Ordine dei Giornalisti incorniciando il suo piccolo sogno, quello del giornalismo culturale e sociale.
Il problema, però, è che di sogni ne ha tanti.
Irrequieta fin dalla nascita (forse sempre a causa di quell’ “annata” particolare, il 1968, o del suo segno, l'Acquario), ha sempre bisogno di altri stimoli.
Nel 1999 incrocia l’agenzia letteraria Il Segnalibro.
A volte si ha fortuna, si capita nel posto giusto al momento giusto. Il Segnalibro ha bisogno di qualcuno che prenda in mano l’agenzia per rinnovarla e ristrutturarla, è in difficoltà: lei riorganizza staff e servizi, rilanciando l'immagine nazionale. Ha bisogno di nuove sfide nel campo editoriale, così si dà da fare.
Ecclettica. Sì, Francesca si descriverebbe con questo aggettivo. Da sempre ha seguito opportunità ed esperienze diverse, senza perdere l’obiettivo principale: riuscire a lavorare tra testi, parole e libri. Francesca Pacini è stata la sua prima mentore editoriale e oggi fa parte della redazione de "La Stanza di Virginia".
Ha un suo blog, ormediscrittura.it, che vive come un taccuino di viaggio dedicato a incontri e condivisioni di libri, di pensieri perché, come recita la sua frase del cuore: “L’arte dello scrivere è un’attività futile se non comporta anzitutto l’arte del vedere il mondo come risorsa potenziale della narrazione” (Vladimir Nabokov).
Lizia Dagostino, psicologa, svolge dal 1986 attività di Gestione delle Risorse Umane, selezione del personale, percorsi di educazione Alla persona®, Reparenting nei ricambi generazionali, analisi e diagnosi organizzativa, monitoraggio e valutazione delle prestazioni professionali. Organizza percorsi formativi, in presenza e online, incentrati sulle dinamiche relazionali, sul pensiero della differenza di genere e la storia dei femminismi, sui processi di trasformazione psicologica personale e aziendale. Autrice di articoli e libri.
Paolo Maragoni ha 56 anni e passeggia sulle nuvole! Forse lo dice per scherzo, ma non troppo.
È nato a Terracina, dove vive; per trent’anni ha fatto il consulente tecnico commerciale nel settore degli impianti termomeccanici e energie alternative.
Ora è un Artist e Creative coach e un editor. È, anche, autore, attore e regista teatrale da oltre 30 anni, ha esperienze radiofoniche e da podcaster.
Adora il teatro, il cinema, la lettura, la scrittura, e il jazz che cerca in ogni espressione artistica. Scrive articoli, racconti e poesie, adora i gialli e i racconti brevi. Ha un blog personale: www.paolomaragoni.it
Insegna e frequenta corsi di lettura e scrittura creativa. Ha avuto brevi esperienze giornalistiche in testate locali, altre con siti web sportivi e magazine culturali. Attualmente collabora con banquo.it.
È stato allievo di Francesca Pacini per la formazione sui servizi editoriali.
Si ritiene un uomo equilibrato, umorale, malinconico, sognatore, comunque realista e responsabile. Alterna periodi di depressione e di rinascita: il prezzo che, a detta sua, pagano gli artisti.
Gli piace lavorare con altre persone e crede nel lavoro di gruppo. L’intuito e la divisione dei compiti, sono prerogative che considera importanti nelle attività di un team, oltre al rispetto delle regole elementari del vivere insieme.
Ama le donne, adora viaggiare, gli piace mettersi in gioco, trovare nuovi stimoli e fare nuove esperienze.
Paolo ha accettato con entusiasmo di far parte della Redazione di “La stanza di Virginia” e auspica di essere utile alla causa di questo affascinante progetto.
Se gli sarà sfuggito qualcosa della sua presentazione, ci sarà il tempo per riparare: basterà leggerlo.
Ha un blog personale all'indirizzo www.paolomaragoni.it .
Alessandra Tesei nasce a Jesi il 16 gennaio del 1987. Ha sempre vissuto nelle Marche, spostandosi tra Cupramontana e Macerata. Laureata prima in Lettere Moderne e successivamente in Filologia Moderna, prosegue gli studi per diventare editor.
Nel corso della vita ha letto, ascoltato musica, guardato film, scritto, viaggiato, disegnato e dipinto miniature, tutte cose che continua a fare più o meno con grande piacere.
Ama la musica e l'arte, ma letteratura e cinema sono i suoi amori viscerali.
Ultimamente si sente accompagnata dalle poesie di Iosif Brodskij e dai film di Christian Petzold.
Michela Boccalini è nata a Roma nel 1986.
Laureata presso l'Accademia di Belle Arti di Roma in Scenografia, tuttora instancabile appassionata di teatro come di libri e cinema. Piante, fiori, musica, cucina, viaggi, mare... Perché come dice Fourier “La felicità è coltivare molte passioni”.
Come da manuale del bravo supereroe che si rispetti, ha la sua identità segreta ed è fare la postina, entusiasta e solare anche col brutto tempo.
Appena svestiti i suddetti panni si dedica indefessamente a poesia, grafica, pittura, illustrazione sfruttando le più disparate tecniche, senza discriminazione alcuna, sempre spinta e motivata da un'immensa curiosità e desiderio di meraviglia.
Link Instagram: michelaboccalini_art
Si laurea in letteratura moderna e contemporanea con tesi su Mario Luzi. La poesia è chiave e lente attraverso cui vivere ed osservare il mondo. Scrive sin dall’infanzia. Pubblica la raccolta Penisole con Pellicanolibri. Raccolta pluripremiata. Premio Andrea da Pontedera. Premio Letterario Internazionale Città di Lerici. Premio Narrativa e Poesia Franco Bargagna. Premio Internazionale Giovanni Gronchi. Ultima pubblicazione, Arcipelaghi nel 2023. Insegnante di lettere e naturopata, in una congiunzione fra arte e natura, ove l’amore per la vita si fa attenzione e cura per gli altri. Impegnata da sempre in attività filantropiche per i senzatetto.